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UNA STRADA PER CATERINA
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TRIBUTO A IVAN DELLA MEA
PRESENTAZIONE PER INIZIATIVA DEL 21 MARZO 2009
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LOCANDINA PER INIZIATIVA DEL 21 MARZO 2009
SABATO 21 MARZO 2009: INCONTRO-SPETTACOLO PRESSO LA SALA CIVICA DEL MUNICIPIO DI PONTERANICA, VIA LIBERTA' 12 CON INIZIO ORE 15.00 A'
".....DI TERRE IN CANTO,
D'OGGI, D'UN TEMPO...."
CANZONE SOCIALE E MONDO GLOBALE
In uno dei suoi più recenti interventi Alberto M. Cirese ha osservato che, in materia di letteratura
popolare, " i canti non paiono più un dignitoso oggetto di studio ",mentre l'interesse si è per lo più rivolto ai cantori. " Delle persone - continua Cirese -, quando muoiono, resta solo la memoria, se resta, mentre i testi non muoiono affatto, se scritti o registrati, e possono durare identici per secoli: dal che nasce la loro durevolezza come temi ed oggetti di studio " ( "Lares", 3, 2007).
In un mondo globale, dove la prevalenza dell' effimero sul duraturo è la cifra predominante, l'autorevole richiamo di uno dei padri dell'antropologia italiana a riconsiderare e riflettere in termini di " critica storica " sull'elemento durevole dei canti è un invito da raccogliere.
Il drastico giudizio che apre queste righe può essere attenuato osservando quanto di meglio è stato pubblicato in materia negli anni più recenti, a partire dagli ultimi scritti di Roberto Leydi sulla ballata epico-lirica piemontese (1995), la raccolta di saggi sul canto sociale di Cesare Bermani (2003), le lontane ricerche nel Salento ora edite di Bosio-Longhini (2007), i volumi sui canti delle mondariso e degli operai torinesi di Jona-Castelli-Lovatto (2005e 2008). Esse sono il segnale di un impegno né estemporaneo e neppure marginale alla documentazione e allo studio del canto di tradizione orale. Sul piano discografico, a fronte dell'affievolimento se non della scomparsa di alcune etichette che hanno fatto la storia della " ricerca sul campo ", si assiste ora a un proliferare in diverse realtà locali di pubblicazioni sonore e visive in materia.
Non è da meno quanto è accaduto e avviene nella provincia bergamasca: le indagini e il recupero di repertori cantati ottocenteschi (Tenca, Tiraboschi, Gaffuri, Bonzanini), in parte editi e in parte in via di approfondimento; le ricerche sul campo di diversi ricercatori (Anesa, Biella, Boninelli, Foppolo, Leydi, Schwamenthal, Vailati e altri ancora), alcune delle quali confluite in edizioni a stampa e discografiche; l'attenzione alla vita di quartiere, al mondo della fabbrica e alle sue trasformazioni tecnologiche e, infine, al recente fenomeno immigratorio. Tutto questo impegno è lo sforzo concreto di molti per documentare e fissare i mutamenti in atto.
Quello che manca è una sede di confronto collettivo e di discussione tra le esperienze più diverse che si manifestano nel nostro paese, ora ricco delle striature provenienti dalle realtà umane, culturali e territoriali più distanti.
Quali strade, vecchie e nuove, ha percorso e attraversa il canto sociale nell'era della globalizzazione? Di quali contenuti nuovi è portatore? Come si ibrida, come si contamina nei rapporti con il mondo multiculturale? Il canto sociale, crediamo, non rappresenta l' "effimero della canzone", ma pensiero e vita, idee e speranze di donne e uomini in carne e ossa.
Invitiamo chi fa ricerca, chi raccoglie e conserva, chi interpreta e promuove nelle forme più diverse l'attenzione e lo studio alla canzone sociale e di impegno civile a partecipare all'incontro che si terrà a Ponteranica (Bg) sabato 21 marzo 2009 con inizio ore 15.00 presso la Sala Civica del Municipio di Ponteranica, Via Libertà 12.
La proposta si articola in due momenti:
- una discussione-dibattito sui temi del canto sociale che si terrà presso la Sala Civica del Municipio; hanno già confermato la loro presenza:
Alessandro Portelli, Cesare Bermani, Bruno Cartosio, Fausto Amodei, Franco Castelli, Gian Paolo Borghi, Ivan della Mea.
- una serata-spettacolo con la partecipazione di esecutori provenienti da diverse parti d'Italia e della nostra realtà locale che si terrà presso l'Auditorium del Centro Civico in Via Valbona 73 con inizio ore 20.30, che vedrà la presenza di:
Giovanna Marini, Sara Modigliani, Massimo Lella, Fausto Amodei, Ivan della Mea, Agnese Monaldi,
Realdo Tonti, Paolo Ciarchi, Cristina Vetrone, I giorni Cantati di Calvatone (Cr), Mimmo e Sandra Boninelli........alcuni Gruppi locali,
e............. tutti quelli che vorranno esserci !!!!
Saranno inoltre presenti e hanno aderito:
Don Andrea Gallo Responsabile della Comunità di S. Benedetto al Porto di Genova,
l'Associazione "Il Porto" di Dalmine
L'Istituto Ernesto de Martino di Sesto Fiorentino (Fi)
L'Istituto Bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea
La tavola della Pace Vallebrembana Circolo Peppino Impastato
L' Arci di Bergamo
Mimmo e Sandra Boninelli
Telefonare per contatti e informazioni al: 347-0353565
Ponteranica 11-02-2009
8 VERSI PER 4 VALLI : FOSSATO COMUNE DI CANTAGALLO
RASSEGNA AL FEMMINILE : " IL CANTO DELLE DONNE ":
6a EDIZIONE FOSSATO FOLK FESTIVAL 9 AGOSTO 2008 :
SANDRA BONINELLI PRESENTA LO SPETTACOLO :
" DALLE MONDINE ALLA FABBRICA "
CANTI SOCIALI AL FEMMINILE
DEL NORD ITALIA
SANDRA BONINELLI VOCE E CHITARRA
Un saluto a Caterina Bueno
Una serata di ricerca e riproposta per incontrarci, cantare di lei e con lei a voce spiegata tutto l'amore, la fatica, la gioia che sa esprimere dal profondo del cuore il canto popolare.
"RASSEGNA INCANTO " 2008/1968 "MA CHE COLPA ABBIAMO NOI"
Spettacolo con le OFFICINE BONINELLI AEREA, Sabato 24 Maggio 2008, ore 21.00
c/o Istituto Ernesto de Martino, Villa S. Lorenzo
Via Scardassieri 47
Sesto Fiorentino
Firenze
Questo progetto nasce dall'esigenza di portare canti storici e popolari alle orecchie di coloro che ancora non li conoscono.
Vorremmo indirizzare questa nostra esperienza ai giovani, come momento di ascolto, con nuove musicalità che ne alleggeriscono i tratti più cupi.
Il nostro tentativo è quello di rivisitare e riproporre canzoni storiche e moderne poco conosciute e collocarle in una cornice positiva, utilizzando lo stile beat anni '60 unitamente a forme più contemporanee: musica elettronica, arrangiamenti con rumori e polifonia.
Componenti del gruppo:
Osvaldo Arioldi compositore polistrumentista, nel 1983 fonda le Officine Schwartz "suono storia ed estetica della civiltà industriale" spaziando la ricerca di stili e sonorità fino al rumore, con approfondimento di strumenti a corda, metalli, vocalità ed elettronica.
Sandra Boninelli ricercatrice e cantautrice, membro dell'Istituto Ernesto de Martino.
Arianna Ulian perfezionata in elettroacustica e musica contemporanea.
Con le vocaliste:
Serena Malvestiti, Cristina Offredi e Simona Zanini.
Arianna Ulian: flauto traverso, flicorno soprano, elettronica.
Guido Rolando: chitarra elettrica, sax contralto, ritmi.
Leo Baffi: batteria, metalli.
Osvaldo Arioldi: chitarra elettrica, salterio elettrico.
Sandra Boninelli: voce e chitarra elettrica.
VARIETA' ESPRESSISTA OPERANTE
Rivisitazione di canzoni importanti e canti popolari del nuovo gruppo:
Officine Boninelli Aerea, in anteprima.
Bologna 2 Marzo 2008
2Bo Via Malaguti 16
ore 20.30
INFO: 346-1630208
"FRAMMENTI INDIGESTI" NUOVA PUBBLICAZIONE LIBRO DI GIOVANNI MIMMO BONINELLI
Introduzione libro
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